Chirurgia dei linfedemi - 25/08/15
pagine | 9 |
Iconografia | 16 |
Video | 0 |
Altro | 1 |
Riassunto |
Le indicazioni della chirurgia nei linfedemi restano rare (meno del 2,5% dei linfedemi). È abituale operare soltanto i linfedemi negli stadi ultimi o quelli che resistono alla fisioterapia, casi per i quali la reversibilità delle lesioni è compromessa. Tuttavia, le tecniche di resezione (debulking) sono raramente utilizzate al di fuori dei linfedemi pubici e scrotali e in caso di eccesso cutaneo secondario a un trattamento fisico. I linfedemi di origine iatrogena sono i più frequenti nei paesi occidentali: l'ideale sarebbe operarli il prima possibile o, meglio, prevenirli. Sono, allora, da privilegiare le tecniche microchirurgiche. Le indicazioni terapeutiche devono essere poste collegialmente dall'equipe pluridisciplinare che ha in carico il paziente (comprendendo medici vascolari, radiologi, medici nucleari, fisioterapisti e chirurghi specializzati). I risultati devono essere valutati considerando l'aspetto estetico e il miglioramento della qualità di vita ottenuto.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Linfedema, Innesto linfonodale: Anastomosi linfaticovenosa, Liposuzione, Escissione dell'innesto
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?