La paraplegia acquisita dell'adulto è responsabile di deficit primari motori, sensitivi, vescicosfinterici e genitosessuali che possono essere all'origine di deficit secondari cutanei, trofici, vascolari, ortopedici e respiratori nonché di dolori. Questi deficit variano in funzione del livello lesionale della paraplegia e alterano l'autonomia funzionale del paziente. Dopo un richiamo fisiopatologico e medico della patologia, questo articolo tratta la gestione rieducativa delle paraplegie complete dell'adulto, specificando i mezzi da mettere in atto per prevenire e gestire le complicanze, scegliere e adattare gli ausili tecnici e permettere al paziente di accedere a un livello di autonomia e di prestazione funzionale in rapporto con i suoi segni clinici, il suo livello lesionale, i suoi fattori di rischio, la sua età e il suo ambiente.