Riabilitazione del volto paralizzato - 02/07/15
Riassunto |
La paralisi facciale è responsabile di un'asimmetria facciale limitata alla zona inferiore per le lesioni centrali, mentre essa colpisce i territori superiore e inferiore nella sua forma periferica. Davanti a questa lesione socialmente inaccettabile, la richiesta del paziente che ne è vittima è di ottenere un risultato identico al suo stato precedente. Noi ricordiamo la valutazione iniziale necessaria per precisare la topografia, quantificare il grado e determinare l'eziologia della paralisi prima di prenderla in carico. Considerato il rischio di comparsa di complicanze oftalmologiche che possono coinvolgere la prognosi visiva, è descritta la condotta da tenere in urgenza. In seguito, è esposta la gestione precoce, sempre preferibile quando è possibile, che specifica le tecniche di ripristino della continuità nervosa. Allo stadio dei postumi, le tecniche di riabilitazione sono trattate per ciascuno dei piani del volto, prima di proporre una strategia che permetta una riabilitazione riproducibile ed efficace per ciascun piano sotto forma di algoritmi decisionali. Grazie alle diverse tecniche che noi svilupperemo in questo articolo, il chirurgo mira a ottenere un risultato simmetrico, sia a riposo che nella mimica, che deve essere funzionale.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Paralisi facciale, Nervo faciale, Procedure di chirurgia ricostruttiva, Lembi tissutali liberi
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.