Accessi vascolari di emodialisi (seguito): bypass arterovenosi, cateteri venosi centrali, strategia d'insieme - 12/11/14
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Riassunto |
L'emodialisi richiede un accesso vascolare che permetta delle connessioni ripetute al rene artificiale. La fistola arterovenosa nativa è il migliore accesso vascolare. I bypass arterovenosi protesici, indicati in caso di impossibilità di creare un accesso nativo, sono gravati da stenosi recidivanti dell'anastomosi venosa. I cateteri venosi centrali, insostituibili in caso di urgenza, consentono di attendere la maturazione degli accessi vascolari, ma si complicano con infezioni gravi e stenosi venose centrali che minacciano gli accessi vascolari futuri. Le procedure endovascolari permettono la gestione di un gran numero di complicanze, benché la chirurgia mantenga un ruolo certo nel trattamento delle stenosi juxta-anastomotiche all'avambraccio, degli iperflussi e delle ischemie.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Emodialisi, Insufficienza renale terminale, Accesso vascolare, Bypass, Angioplastica, Endoprotesi, Catetere
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