Traumi cranioencefalici - 04/04/14
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Riassunto |
Il trauma cranioencefalico costituisce un problema di salute pubblica che causa una forte morbimortalità. Il Glasgow Coma Score (GCS) iniziale distingue tre gruppi: il trauma cranico grave (GCS≤8), moderato (GCS tra 9 e 12 compreso) e lieve (GCS≥13). Le lesioni si suddividono in primarie, vale a dire direttamente legate al trauma, e secondarie (edema, ischemia, morte cellulare), il cui controllo sarà l'obiettivo della terapia. La rianimazione del traumatizzato cranico grave mira a monitorare e a controllare i fattori di aggressione cerebrale secondaria di origine sistemica, a prevenire l'ischemia cerebrale e a controllare l'ipertensione intracranica. I traumi cranici lievi e moderati richiedono una sorveglianza vigile a causa del rischio di deterioramento neurologico, raro ma grave. La TC cerebrale iniziale e ripetuta e il trasferimento nelle rianimazioni specializzate sono la chiave della gestione dei pazienti più gravi, al fine di migliorare la prognosi.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Trauma cranico, Ischemia, Pressione intracranica, Pressione di perfusione cerebrale, Osmoterapia, Monitoraggio cerebrale
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