Le congiuntiviti costituiscono una delle patologie oculari più frequenti in oftalmologia. Di origine spesso virale e benigna, in particolare quando sono associate a una lesione otorinolaringoiatrica, le congiuntiviti di origine batterica possono essere molto gravi, particolarmente nel neonato. La maggior parte dei microrganismi è costituita da cocchi Gram positivi. Varie circostanze, come l'uso di lenti a contatto, possono modificare la flora congiuntivale responsabile dell'infezione. L'analisi della sintomatologia permette raramente di definire in modo patognomonico l'eziologia di una congiuntivite. Tuttavia, l'associazione con un terreno atopico, una rosacea oculare e una patologia sistemica fonte di xeroftalmia può orientare verso un'eziologia non infettiva. È raramente utile, salvo che nel neonato, eseguire un prelievo congiuntivale prima di iniziare un trattamento locale. Il trattamento di una congiuntivite acuta mucopurulenta, spesso di origine batterica, si basa sulle raccomandazioni emesse dall'Agenzia nazionale di sicurezza del farmaco nel 2004, che riservano l'utilizzo degli antibiotici alle forme gravi, mentre le forme minori richiedono semplicemente un trattamento locale con antisettici. I consigli di igiene delle mani permettono di limitare le epidemie, in particolare nelle collettività.