Negli ultimi anni è stato segnalato l'aumento dell'incidenza delle localizzazioni primitive al tubo digerente dei linfomi non Hodgkin (LNH). Questi linfomi primitivi del tubo digerente (LPTD) rimangono comunque rari rispetto ai tumori epiteliali dello stesso sito. Come per i LNH linfonodali più frequenti, grazie allo sviluppo di nuove tecniche di indagine, in particolare la citogenetica molecolare e la biologia su grande scala, una migliore conoscenza del tessuto linfoide associato alle mucose (MALT) che dà loro origine ha permesso di distinguere a livello gastrointestinale diverse entità anatomocliniche. Ciascuna di esse si distingue per la sua prognosi e il suo trattamento. Questi progressi hanno permesso un miglioramento della gestione dei pazienti e un approccio terapeutico più razionale. Essi sono generalmente multidisciplinari, di preferenza a livello di centri che si interessano più particolarmente a questo tipo di tumori digestivi, per farne beneficiare allo stesso tempo i pazienti e la ricerca.