Trattamento endovascolare delle ostruzioni venose croniche dell'arto inferiore - 18/04/13
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Riassunto |
Le ostruzioni venose croniche delle vene profonde degli arti inferiori hanno diverse eziologie. Sul piano fisiopatologico, l'impatto dell'ostruzione delle vene profonde sulla malattia venosa cronica è considerato, secondo gli studi, più o meno importante del reflusso venoso profondo, ma i due fenomeni sono frequentemente associati. A eccezione della claudicatio, i sintomi e i segni delle sindromi ostruttive sono sovrapponibili a quelli identificati nelle insufficienze venose croniche. Sul piano tecnico, le diverse procedure usate a livello sovrainguinale e della femorale comune sono la ricanalizzazione del lume venoso, la sua dilatazione con palloncino, il posizionamento di stent e l'endoflebectomia. Le indicazioni terapeutiche si basano essenzialmente sui dati clinici: esse si giustificano nelle claudicatio e nei gradi da 3 a 6 della classificazione clinica, eziologica, anatomica e fisiopatologica (CEAF). Un certo numero di indagini complementari deve essere intrapreso per determinare le lesioni anatomiche e la gravità dell'ostruzione e dell'insufficienza venosa cronica. I risultati forniti dal trattamento endovascolare a livello cavale, iliaco e della femorale comune ne fanno in tutti i casi il trattamento operatorio di prima intenzione.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Ostruzione venosa, Sindrome post-trombotica, Insufficienza venosa cronica, Compressione venosa iliaca
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