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Blackberry pigment (whitlockite) gallstones in uremic patient - 16/04/13

Doi : 10.1016/j.clinre.2012.08.004 
Andrea Cariati
General Surgery, San Martino, IST, University Hospital, Via Fratelli Coda 67/a, 16166 Genoa, Italy 

Tel.: +39 010 372 4909.

Summary

Black pigment gallstones represent nearly the 15% of all gallstones and are usually related with the typical “hyperbilirubinbilia” factors as hemolysis, ineffective erythropoiesis, pathologic enterohepatic cycling of unconjugated bilirubin, cirrhosis and with gallbladder mucosa (parietal) factors as adenomyomatosis. During a prospective study on 179 patients who underwent cholecystectomy for gallstone disease a 69-year-old female with predialysis chronic kidney disease was operated for symptomatic gallstone. The removed gallstones were black pigment gallstones, with an irregular (as small blackberry) surface. Analysis of the stones revealed a great amount of whitlockite (Ca Mg)3 (PO4)2. Recent studies on chronic renal failure patients found that chronic uremia is associated with an increased risk of gallstones formation (22%) as it seems in women affected by primary hyperparathyroidism (30%). The presence of calcium phosphate gallstones in these patients have been never described. In conclusion, further studies could be necessary to establish the role of chronic renal failure and of primary and secondary hyperparathyroidism in gallstones formation and, in particular, if dialysis and predialysis patients have an higher risk to develop cholesterol and black pigment gallstones in particular of the “blackberry” (whitlockite) subtype.

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Vol 37 - N° 2

P. e69-e72 - Aprile 2013 Ritorno al numero
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  • Primary malignant esophageal melanoma arising from localized benign melanocytosis
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