Impiccagione - 04/01/13
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Riassunto |
L'impiccagione è un gesto il più delle volte suicidario, con una letalità molto elevata. I meccanismi fisiopatologici in causa coinvolgono in maniera intricata, senza un ordine distinto, una reazione vagale brutale responsabile di un arresto cardiaco riflesso, una compressione dei vasi del collo responsabile di un'ischemia cerebrale immediata e una compressione delle vie aeree responsabile di un'asfissia. Le lesioni otorinofaringologiche, cervicali e vascolari riguardano il 5% dei pazienti vivi al momento della presa in carico. L'immobilizzazione del rachide cervicale e un'indagine TC sono obbligatorie in tutti i pazienti non asintomatici. Probabilmente è necessaria la ricerca sistematica di una dissecazione carotidea. Il punteggio di Glasgow alla presa in carico è il criterio prognostico principale. Un disturbo della coscienza persistente traduce o un'ipertensione intracranica causata da un edema cerebrale o uno stato di male epilettico postanossico. La gestione di questi pazienti è sintomatica e non specifica. L'ospedalizzazione dei pazienti asintomatici deve essere la regola. Il follow-up psichiatrico è imperativo, a causa del rischio molto elevato di recidiva.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Impiccagione, Suicidio, Lesioni cervicali, Ipertensione intracranica, Doppler transcranico, Preospedaliero
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