Somatizzazioni - 02/07/12
pagine | 8 |
Iconografia | 0 |
Video | 0 |
Altro | 1 |
Riassunto |
Il termine «somatizzazioni» in senso lato riguarda qualsiasi disturbo somatico che può avere un legame con un'origine psicogena. Si possono distinguere le somatizzazioni senza substrato organico o i disturbi somatoformi (disturbo di conversione, disturbo di somatizzazione [come descritto dal Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorder 4a edizione rivista], disturbi dolorosi, ipocondria, depressione mascherata, simulazione, paura di una dismorfosi corporea) dalle somatizzazioni con substrato organico: patologie mediche influenzate da fattori psicologici (disturbi detti psicosomatici) e il disturbo fittizio. Queste entità sono tutte all'origine di una sofferenza grave e di un'alterazione del funzionamento sociale, familiare e professionale. La somatizzazione cronica induce spesso una relazione medico-paziente insoddisfacente e potenzialmente iatrogena che tende, a volte, a perennizzare i disturbi. Le somatizzazioni raggruppano delle entità cliniche molto diverse che hanno ognuna delle specificità di gestione. Queste gestioni sono generalmente pluridisciplinari.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Somatizzazioni, Disturbo di conversione, Ipocondria, Disturbo somatoforme, Depressione mascherata, Disturbo fittizio, Paura di una dismorfosi corporea
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?