Osteosintesi con placca delle fratture dell'epifisi prossimale dell'omero - 18/05/12
Riassunto |
Le fratture dell'omero prossimale pongono difficoltà e incognite nella definizione diagnostica, nella pianificazione e conduzione chirurgica e nella prognosi. Alla luce delle più recenti acquisizioni nelle indagini diagnostiche, nelle tecniche chirurgiche e nell'evoluzione delle placche a stabilità angolare vengono discusse le principali difficoltà e proposte le soluzioni più efficaci. Vengono inoltre presentate e discusse le caratteristiche tecniche dei sistemi più utilizzati. L'obiettivo finale è soddisfare la necessità di una sintesi stabile con il minore danno biologico possibile e applicabile su qualsiasi tipo di frattura, anche nelle fratture a 4 frammenti gravemente scomposte, nelle fratture con separazione della testa omerale e nelle fratture-lussazioni in pazienti relativamente giovani per una sostituzione protesica.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : omero prossimale, frattura, osteosintesi, placca, stabilità angolare
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I riferimenti bibliografici a questo capitolo sono: Nigrisoli M., Bettelli G., Rotini R. Osteosintesi con placca delle fratture dell'epifisi prossimale dell'omero. Encyclopédie Médico-Chirurgicale. Trattato di tecniche chirurgiche - Chirurgia ortopedica 01-02-315, 2011, 12 p. Tutti i diritti riservati. |
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