Rieducazione della persona amputata di arto inferiore - 26/10/11
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Riassunto |
Questo articolo illustra la tendenza attuale a proposito delle persone amputate di arto inferiore e i concetti generali della rieducazione. È esposto ciò che deve essere fatto, nello stesso tempo, per questi pazienti, cioè le medicazioni realizzate dagli infermieri, le protesi, illustrate succintamente, e la rieducazione. La rieducazione parte da ciò che è realizzato nel postoperatorio, in ospedale, a volte con degli imperativi imposti dalle costrizioni ospedaliere. Nel centro di rieducazione, sono dettati gli obiettivi per la grande maggioranza dei pazienti: le persone anziane e con patologie multiple. È esposta la deambulazione, punto essenziale di questa rieducazione. In seguito, sono analizzati i problemi riconducibili a questa disabilità, con un'importante focalizzazione sul dolore, gestito dallo psicologo e dal fisioterapista. Sono proposte alcune tecniche più specifiche, come l'elettroterapia e l'ergoterapia. Sono esposte le differenze tra il paziente vascolare e il soggetto «traumatico», così come le patologie associate alle amputazioni.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Rieducazione, Amputazione, Medicazione, Protesi, Deambulazione, Contrattura in flessione, Dolore dell'arto fantasma
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