Ritardo di crescita staturo-ponderale: diagnosi e presa in carico - 15/05/07
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Riassunto |
Il ritardo nella crescita della statura è una frequente causa di richiesta di intervento del pediatra. È definito da una statura inferiore a -2 DS o da un rallentamento della velocità di crescita. L'analisi del ritardo di crescita viene eseguito partendo dalla curva staturo-ponderale. Lo studio del paziente avviene attraverso l'acquisizione dell'anamnesi e degli elementi clinici, oltre che di indagini biochimiche e radiologiche mirate. La diagnosi più frequente è la piccola statura di origine idiopatica, ma rimane una diagnosi di esclusione. La ricerca eziologica ha come scopo l'eliminazione dei ritardi staturali primitivi (carenza dell'ormone della crescita, patologie ipotalamo-ipofisarie) e secondari (malattie tipiche dell'infanzia, malattie delle ossa, malattie dell'apparato digerente). Il cariotipo deve essere sempre determinato nelle femmine con statura inferiore a -2 DS, per ricercare una sindrome di Turner. Ogni discontinuità della velocità di crescita impone l'esecuzione di un'imaging cerebrale. La terapia richiede il trattamento della malattia primaria, quando è possibile, e la somministrazione dell'ormone della crescita sintetico in casi appropriati.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Velocità di crescita, Craniofaringioma, Sindrome di Turner, Ritardo di crescita intrauterina, Ormone della crescita
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