Faringectomie e faringolaringectomie - 22/12/06
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Riassunto |
I tumori dell'ipofaringe si manifestano in pazienti spesso in cattivo stato generale e di solito vengono diagnosticati tardivamente. Quando sono operabili, richiedono il più delle volte una chirurgia radicale. I progressi della chemioterapia hanno permesso di intraprendere una ricerca clinica il cui scopo è quello di evitare questa chirurgia mutilante. Ciò può essere realizzato in alcuni casi. La chirurgia conserva tuttavia larghe indicazioni. La chirurgia laser endoscopica CO2 permette in alcuni casi molto selezionati la resezione dei piccoli tumori situati in alto. La faringectomia parziale laterale permette la resezione di tumori relativamente limitati della parete esterna dell'ipofaringe e le emilaringofaringectomie sopraglottiche o sopracricoidee quella di tumori limitati del muro faringolaringeo nella sua parte superiore. La faringolaringectomia totale resta, anche se mutilante, un'eccellente terapia dei tumori più avanzati che non permettono una conservazione laringea. Le faringolaringectomie circolari possono permettere l'exeresi di tumori più evoluti quando l'estensione locoregionale e lo stato del paziente lo permettono. Infine, la chirurgia ricostruttiva ha permesso di effettuare exeresi migliori e ha notevolmente migliorato i postumi della chirurgia in terreno irradiato.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Ipofaringe, Chirurgia parziale, Laser, Chirurgia radicale, Chirurgia ricostruttiva
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