Chirurgia dei tumori sinusali - 22/12/06
pagine | 11 |
Iconografia | 14 |
Video | 0 |
Altro | 0 |
Riassunto |
La chirurgia dei tumori maligni delle cavità nasosinusali si è profondamente evoluta in quest'ultimo decennio con il perfezionamento dell'imaging, che permette medicazioni più precise e la scelta di interventi più adatti, e con lo sviluppo della chirurgia endosinusale sotto guida endoscopica, divenuta la tecnica di riferimento per l'exeresi della maggior parte dei tumori benigni delle fosse nasali e dei seni. Come si può applicare il concetto di chirurgia endoscopica, considerabile come una «chirurgia soft» o chirurgia mini-invasiva, a un tumore maligno e, in particolare, a un adenocarcinoma dell'etmoide? Tutto si basa sul fatto che un accesso chirurgico all'etmoide per via esterna per adenocarcinoma porta alla fine nient'altro che a una exenteratio sinusale, lasciando in sede le pareti della massa laterale dell'etmoide. In teoria la chirurgia endoscopica può condurre a una exenteratio della stessa qualità con la stessa sicurezza oncologica, rendendo in questo modo l'accesso a cielo aperto essenziale solo in caso di resezione delle pareti ossee del seno patologico. La rinotomia paralateronasale di Moure, vera laparotomia della faccia, ha ancora diritto alla citazione, ma vede la sua frequenza ridursi a vantaggio dell'accesso endoscopico, che non può che guadagnare terreno con l'assistenza del computer.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Tumori paranasali, Endoscopia endonasale, Adenocarcinoma, Etmoide, Chirurgia
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?