Le eparine, veri standard nella profilassi e nel trattamento antitrombotico, sono largamente utilizzate nella pratica clinica da più di 50 anni. Gli incidenti iatrogeni legati alla terapia eparinica sono di differente natura, immunologica o farmacologica, con conseguenze cliniche diverse. Essi devono essere conosciuti dal momento che l'evoluzione può peggiorare in modo molto grave, mettendo in discussione la prognosi quoad vitam. Una denuncia più costante all'organo di farmacovigilanza dovrebbe permettere un censimento più fedele e una migliore conoscenza di questi effetti avversi.