Tecniche endoluminali per il trattamento delle lesioni della biforcazione carotidea - 01/01/06
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Riassunto |
La tecnica di dilatazione delle lesioni della biforcazione carotidea oggi è ben codificata. Essa si basa sulla copertura di tutta la lesione mediante un'endoprotesi e sull'uso quasi consensuale di un sistema di protezione cerebrale. La prescrizione sistematica di un'associazione di aspirina e clopidogrel nei giorni che precedono la procedura, permette di ridurre in modo importante le trombosi acute intrastent postoperatorie precoci. Rispettare scrupolosamente le controindicazioni e le diverse tappe della procedura consente di ottenere elevate percentuali di successo tecnico e basse percentuali cumulative di morbi-mortalità neurologica postoperatoria. La dilatazione carotidea viene attualmente messa a confronto con l'endoarterectomia carotidea in studi prospettici randomizzati.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Arteria carotide, Accidente vascolare cerebrale, Trattamento endovascolare, Dilatazione, Endoprotesi, Protezione cerebrale
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