Chirurgia dell'arteria renale (III) : Lesioni ateromasiche associate aortiche e renali dell'adulto - 01/01/03
Stéphane Lorin : Interne des Hôpitaux
Daniel Grandmougin : Praticien hospitalier
Jean-Pierre Favre : Professeur des Universités, praticien hospitalier
Service de chirurgie cardiovasculaire, hôpital Nord, 42055 Saint-Étienne cedex 2 France
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Riassunto |
Il trattamento delle lesioni dell'arteria renale si è completamente modificato nel corso degli ultimi 15 anni. La maggioranza delle lesioni dell'arteria renale, oggi, viene trattata mediante angioplastica percutanea associata o meno al posizionamento di uno stent. La chirurgia dell'arteria renale rimane però necessaria in numerosi casi tra i quali vanno ricordate le lesioni complesse a carico dei rami dell'arteria renale, alcune lesioni associate dell'aorta e delle arterie renali, le occlusioni lunghe della renale, gli insuccessi dell'angioplastica. Il presente lavoro, che descrive le indicazioni operatorie e le tecniche chirurgiche attuali della chirurgia dell'arteria renale, è diviso in tre capitoli. Il primo riguarda i diversi esami impiegati per la diagnosi delle lesioni dell'arteria renale e le loro conseguenze funzionali, gli esami necessari al bilancio pre-operatorio, le tecniche anestesiologiche, quelle di protezione renale durante il clampaggio ed infine le modalità del controllo e delle cure post-operatorie. Il secondo capitolo riguarda il trattamento chirurgico delle lesioni congenite del bambino e delle displasie complesse del giovane adulto, isolate o associate a lesioni aortiche. Il terzo capitolo riguarda il trattamento delle lesioni ateromasiche associate dell'aorta e dell'arteria renale e le occlusioni dell'arteria renale.
Parole chiave : chirurgia dell'arteria renale, aneurisma dell'arteria renale, displasia dell'arteria renale, chirurgia ex-vivo, chirurgia combinata aortica e renale, occlusioni dell'arteria renale, dissezione dell'arteria renale
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