Rivascolarizzazione arteriosa degli arti inferiori dall'aorta sotto-renale: vie d'accesso mini-invasive e laparoscopiche - 01/01/03
Jérôme Cau : Chef de clinique-assistant des Hôpitaux
Jean-Pierre Bossavy : Professeur agrégé de chirurgie vasculaire
André Barret : Professeur de chirurgie vasculaire
Hôpital Purpan, place du Docteur-Baylac, 31059 Toulouse cedex France
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
| pagine | 12 |
| Iconografia | 15 |
| Video | 0 |
| Altro | 0 |
Riassunto |
La chirurgia vascolare mini-invasiva e la chirurgia laparoscopica si stanno evolvendo da qualche anno e sembra trattarsi, al pari di altre specialità chirurgiche, di un'evoluzione ineluttabile. Il vantaggio di queste tecniche mini-invasive è quello di ridurre la durata della permanenza in terapia intensiva e del ricovero nel suo complesso. Esse permettono di ottenere la ripresa precoce del transito, la riduzione del dolore e della frequenza delle complicazioni secondarie. L'apprendimento di questi metodi richiede un apprendistato specifico rigoroso della dissezione vascolare video-assistita e delle tecniche delle suture laparoscopiche («endoanastomosi»).
Parole chiave : vie d'accesso mini-invasive, chirurgia aortica videoassistita, laparoscopia, by-pass aorto-bifemorali, endoanastomosi
Mappa
- Valutazione di operabilità del paziente in chirurgia vascolare
- A. Hauguel, R. Coscas
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?