Nonostante la messa a punto, all'inizio del XX secolo, di un vaccino contro il tetano efficace e non pericoloso, questa malattia, sebbene divenuta ormai rara, non è ancora scomparsa. Essa resta un problema di salute pubblica, in particolare nei paesi in via di sviluppo, dove colpisce un gran numero di bambini. La prognosi di questa malattia resta grave anche ai nostri giorni: 20-50% di mortalità, anche nei paesi ad alto tenore di vita. È dunque molto importante la diagnosi precoce e soprattutto una politica di sensibilizzazione alla vaccinazione, diretta soprattutto alle persone anziane. Per assicurare un'efficace protezione senza rischi, ogni 10 anni, è necessaria e sufficiente una dose di richiamo di anatossina.

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