Le patologie ematologiche associate agli ictus cerebrali sono numerose e varie, però rappresentano una bassa percentuale tra le cause di ictus. Di alcune è importante ricercare attivamente la presenza, poiché la loro evidenziazione può richiedere un trattamento specifico. Per altre (per esempio trombofilie recentemente identificate come la mutazione del gene del fattore V Leiden o della protrombina), la ricerca non deve essere sistematica ma va considerata in caso di ictus in un soggetto giovane di eziologia indeterminata e in presenza di precedenti familiari o personali di trombosi arteriosa o venosa.