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Riassunto

I linfomi delle vie aereodigestive superiori sono quasi sempre linfomi non-Hogkin localizzati a livello dell'anello di Waldeyer. La loro presentazione clinica è spesso sospetta e, nella maggior parte dei casi, è associata ad una lesione linfonodale cervicale. La precisa diagnosi istologica è il fattore determinante per la scelta del trattamento e della prognosi. L'immunoistochimica è ormai indispensabile per ricercare i marker propri di ogni sottotipo di linfoma e permettere una categorizzazione precisa. La prognosi dei linfomi delle vie aereodigestive superiori ha fatto notevoli passi avanti ed evolve ancora in funzione dei progressi terapeutici. Sono caratterizzati frequentemente da un'evoluzione spontanea e rapida, ma sono potenzialmente curabili, mentre, paradossalmente, alcune forme a lenta evoluzione, meno frequenti a questo livello, possono essere controllate solo con maggiore difficoltà, se non mai a lungo termine.

Parole chiave : linfomi non-Hodgkin, malattia di Hodgkin, plasmocitoma, vie aereodigestive superiori, granuloma maligno centrofacciale

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