Carcinoma dell'esofago cervicale: diagnosi, indicazioni terapeutiche - 01/01/05
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Riassunto |
Il carcinoma dell'esofago cervicale rappresenta dal 3 al 10% delle localizzazioni esofagee. Situato tra l'ipofaringe e l'esofago toracico, rappresenta una zona di frontiera non soltanto anatomica ma anche sul piano terapeutico e prognostico. La prossimità della laringe pone il problema specifico della conservazione della voce. I presidi terapeutici a fini curativi sono dominati dalla chirurgia e dalla radioterapia, le cui rispettive indicazioni sono ancora molto discusse. Il ricorso alla chirurgia, che assicurerebbe un migliore controllo locoregionale, implica un sacrificio della laringe. La prognosi globale rimane comunque infausta. Le nuove chemioterapie, le radioterapie a frazionamento modificato o le radio-chemioterapie sono ancora in corso di valutazione. Le tecniche di trattamento per via endoscopica dei tumori limitati o i trattamenti palliativi volti a risolvere la disfagia si sono poco sviluppati nei tumori della porzione cervicale a causa delle difficoltà tecniche legate alla prossimità della laringe.
Parole chiave : Carcinoma dell'esofago, Esofago cervicale, Esofago toracico, Ipofaringe, Laringe
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