Anomalie congenite della trachea e dei grandi bronchi - 01/01/02
Véronique Furminieux : Interne des hôpitaux de Lyon.
P Fontaine : Assistant-chef de clinique.
Alain Morgon : Professeur des Universités, praticien hospitalier.
Hôpital Edouard-Herriot, place d'Arsonval, 69003 Lyon France
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Riassunto |
Le anomalie congenite della trachea e dei grandi bronchi rappresentano un insieme di malformazioni rare. Possono essere scoperte a causa di una sintomatologia di dispnea ostruttiva più o meno grave o di una sintomatologia digestiva. Questo quadro può comparire già nella fase neonatale e mettere a rischio la prognosi quoad vitam oppure instaurarsi gradualmente nel lattante. Altre volte, la scoperta è casuale, nel corso dell'endoscopia di un adulto. In ogni caso, l'endoscopia delle vie aeree e digestive superiori è indispensabile per porre diagnosi. I progressi realizzati nel campo dell'endoscopia permettono la realizzazione di questo esame in condizioni di massima sicurezza. Nella maniera migliore, questo esame è condotto in anestesia generale in ventilazione spontanea da un'équipe esperta. Le anomalie congenite possono essere classificate a livello della trachea e dei bronchi in base alle loro caratteristiche cliniche ed endoscopiche (tabella I).
Parole chiave : stenosi tracheobronchiali, tracheobroncomalacia
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