Tumori della faccia interna della guancia e della regione retromolare - 01/01/02
Christine Haie-Meder : Chef de service de curiethérapie
Robert Sigal : Professeur des Universités, praticien hospitalier
Service d'imagerie médicale. Institut Gustave-Roussy, 39, rue Camille-Desmoulins, 94805 Villejuif cedex France
Service de radiodiagnostic, centre hospitalier intercommunal, 10, rue du Général-Leclerc, 93370 Montfermeil France
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Riassunto |
I tumori della faccia interna della guancia e della regione retromolare sono delle neoplasie che si studiano insieme, essenzialmente per la loro rarità e la loro vicinanza topografica. Questa prossimità spiega la loro analogia sintomatologica, clinica e radiologica.
Sono delle localizzazioni molto interessanti per la loro epidemiologia e i problemi terapeutici che propongono.
I tumori della faccia interna della guancia sono neoplasie poco frequenti, ad eccezione dell'India, si sviluppano spesso su lesioni precancerose, hanno un'incidenza marcata nelle donne (dal 27 all'86% delle donne secondo le casistiche). Sul piano terapeutico, la radioterapia può essere proposta nelle lesioni T1 T2. L'exeresi chirurgica è indicata in tutti i tipi di neoplasie, in particolare nei tumori infiltranti, e spesso è necessaria una mandibolectomia parziale. Il fattore prognostico più importante di queste neoplasie è lo spessore.
I tumori della regione retromolare si riscontrano essenzialmente nell'uomo. Il loro trattamento è sempre chirurgico, ad eccezione delle forme superficiali.
La prognosi di questi tumori è sempre riservata, con una sopravvivenza a 5 anni nell'ordine del 35%.
Parole chiave : tumori, vie di diffusione, epidemiologia, chirurgia, ricostruzione, radioterapia
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