Pneumosinusite dilatante e mucocele delle cavità nasosinusali - 01/01/03
Xavier Dufour : Praticien hospitalier
Jean Claude Ferrie : Praticien hospitalier
Jean Pierre Fontanel : Professeur des Universités, praticien hospitalier
Département ORL, chirurgie maxillo-cervico-faciale et audiophonologie, hôpital Jean-Bernard, centre hospitalo-universitaire de Poitiers, 86021 Poitiers cedex France
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Riassunto |
La pneumosinusite dilatante è una patologia rara la cui fisiopatologia rimane sconosciuta. Si manifesta con un aumento lento e progressivo di volume di una cavità sinusale, preferibilmente del seno frontale. Il trattamento è chirurgico. I mucoceli nasosinusali sono formazioni cistiche ricoperte da una mucosa sinusale che aumenta gradualmente di volume. Le cause sono numerose, postchirurgiche, post-traumatiche o più raramente spontanee. I mucoceli spostano variabilmente le strutture vicine a seconda della sede (encefalo, occhio). L'esame chiave per la diagnosi è la tomodensitometria. La risonanza magnetica nucleare (RMN) è utile talvolta per le forme paracerebrali oppure orbitarie. Il trattamento è chirurgico sotto forma di una marsupializzazione spesso per via endonasale. L'incisione della sacca mucocelica è necessaria solo in casi eccezionali.
Parole chiave : mucocele, chirurgia endonasale endoscopica, tumori sinusali, pneumosinusite dilatante, TC massiccio facciale
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