Anatomia dell'orecchio esterno - 01/01/02
Service d'oto-rhino-laryngologie et chirurgie cervicofaciale, hôpital Charles-Nicolle, 76031 Rouen cedex France
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Riassunto |
L'orecchio esterno è costituito da due parti: il padiglione e il condotto uditivo esterno. Situato su ogni faccia laterale della testa, ad esso vengono attribuiti due ruoli:
- proteggere l'orecchio medio;
- amplificare e localizzare i suoni nello spazio.
Il padiglione, la conca in particolare, può amplificare fino a 20 dB l'intensità dei suoni di frequenza acuta tra 5.000 e 6.000 Hz; il condotto uditivo esterno può aumentare di 10 dB circa l'intensità dei suoni per le frequenze dai 2.000 ai 5.000 Hz. La localizzazione dei rumori si ottiene dalla differenza di ampiezza e di fase registrate da ciascun orecchio. Questo fenomeno rientra in quel che si chiama la funzione uditiva binaurale per la quale l'orecchio esterno sembra avere una grande importanza [4 , 12] .
Lo sviluppo dell'orecchio esterno inizia a partire dalla fine del primo mese di gestazione a spese del primo solco branchiale e dei primi due archi branchiali. La sua crescita si divide in due tappe: il padiglione e il condotto fibrocartilagineo in un primo tempo, la membrana timpanica e la parte profonda del condotto uditivo esterno in un secondo tempo.
L'orecchio esterno, o più precisamente il condotto uditivo esterno, non acquisterà la sua forma definitiva se non dopo qualche anno. Questa regione nel neonato ha una conformazione particolare che sarà, in seguito, oggetto di una descrizione anatomica a parte.
Parole chiave : orecchio esterno, padiglione auricolare, condotto uditivo esterno
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