Lembi fasciocutanei peduncolati della gamba - 01/01/03
Université Paris Saint-Louis-Lariboisière, 127, rue d'Antibes, 06400 Cannes France
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Riassunto |
I lembi fasciocutanei peduncolati sono la soluzione chirurgica più adatta per coprire le perdite di sostanza della gamba.
L'importante esito cutaneo del sito donatore è stato notevolmente ridotto al giorno d'oggi grazie ad artifici tecnici, che permettono di prelevare questi lembi dal segmento fascioadiposo o fasciocutaneo. Allo stesso modo sono stati ridotti i danni vascolari e tegumentari, preferendo i lembi fasciocutanei a isola con peduncolo vascolare secondario ai lembi con peduncolo reticolare fasciocutaneo. La migliore copertura è quindi quella che determina la minima morbilità cutanea e vascolare.
L'evoluzione delle conoscenze anatomiche, emodinamiche, cliniche e lo sviluppo delle ricerche mediche ci porta a modificare il nostro approccio chirurgico. Prima di ricorrere ai lembi a distanza ben sistematizzati e sicuri ma che determinano sequele, è preferibile studiare le possibilità plastiche del rivestimento fasciocutaneo contiguo alla lesione da ricoprire. Per valutare il flusso delle arterie settocutanee e perforanti vicine e i loro territori di perfusione è necessario un esame doppler preoperatorio. Un lembo a isola, una plastica autologa o un lembo fasciocutaneo possono essere mobilizzati a richiesta. In tal modo, si tende verso il concetto tanto ricercato di lembo «à la carte». Tuttavia, ciò impone al chirurgo di possedere una conoscenza approfondita della vascolarizzazione tegumentaria.
Parole chiave : gamba, ricostruzione della gamba, lembi fasciocutanei, lembi locali, lembi della gamba, anatomia vascolare della gamba
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