Ginocchio rigido in estensione negli adulti - 05/07/11
Riassunto |
La chirurgia è consigliata nei casi di ginocchio rìgido in estensione che non migliorano né con la fisioterapia né con le tecniche artroscopiche. I progressi compiuti nel trattamento del trauma hanno tuttavia ridotto in modo drastico questi casi, che possono avere molteplici cause anatomiche intra- ed extrarticolari oltre che patologiche, e che si possono presentare in vari gradi. La conoscenza di queste cause e la valutazione pre- e perioperatorìa aiuteranno a stabilire il tipo di intervento chirurgico da eseguire. L'artrolisi viene sempre eseguita per prima.
I casi che presentano cause extrarticolari vengono trattati con la tecnica del release dell'apparato estensore sviluppata da Robert e Jean Judet f 3> 5J; questa metodica è preferibile alle altre procedure di allungamento del quadricipite ^ e deve essere eseguita fase per fase fino a ottenere la completa mobilizzazione perioperatorìa. I seguenti prerequisìti sono di fondamentale importanza:
- | problemi anatomici (cattiva condizione del tessuto osseo o dei tessuti molli o infezione) possono richiedere un trattamento preliminare; |
- | il paziente deve essere psicologicamente pronto ad affrontare l'intervento chirurgico e in grado di sottoporsi alle costrizioni della fisioterapia, che può essere molto ardua nonostante il progresso nel campo dell'analgesia e l'uso del movimento passivo continuo. |
Mediamente, i risultati si ottengono entro 6 mesi. Occorre trattare attivamente le complicanze in modo da permettere di continuare la fisioterapia. La prognosi dipende comunque dallo stato dell'articolazione.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : ginocchio, rigidità in estensione, artroìisi, release dell'apparato estensore, intervento dì Judet
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?