Resezione del ponte fisario per la chiusura prematura della cartilagine di accrescimento - 05/07/11
Riassunto |
Il trattamento moderno delle lesioni fisarie, nelle quali l'unione ossea tra l'epifisi e la zona di accrescimento provoca disturbi progressivi della crescita nei bambini, ha avuto inizio nel 1967 quando Langenskiold ha descritto un intervento per rimuovere il ponte osseo; per prevenire la nuova formazione ossea, tale procedura prevedeva l'impiego di un innesto di tessuto adiposo come materiale di interposizione. Si può rimuovere direttamente il ponte se esso si trova nella parte periferica della fisi. Il ponte osseo localizzato centralmente può invece essere rimosso attraverso una finestra nella zona di accrescimento senza danneggiare la cartilagine viva: si tratta di un metodo consigliato in particolar modo nei bambini piccoli che hanno una considerevole quantità di crescita residua. I siti più comuni per questo tipo di lesione sono la fisi prossimale e distale della tibia e la fisi distale del femore. Nei casi ottimali si osservano la correzione angolare, una crescita longitudinale normale e la normalizzazione delle linee articolari. Tuttavia, talvolta sono necessarie ulteriori procedure come, per esempio, l'osteotomia correttiva o l'epifisiodesi del lato opposto.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : ginocchio, ponte fisario, fratture nei bambini, discrepanza nella lunghezza degli arti inferiori, deformità dell'articolazione, resezione del ponte fisario
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