Trattamento chirurgico delle lesioni da decubito - 05/07/11

Riassunto |
Nella maggior parte dei casi la chirurgia delle lesioni da decubito riguardo i pazienti mielolesi. Le indicazioni chirurgiche sono poste in funzione della profondità e delle dimensioni della perdita di sostanzo in base a uno classificazione anotomica. Anche i fattori predisponenti concorrono: lesione da decubito da rianimazione, lesione da decubito dell'anziano, lesione da decubito del soggetto con handicap motorio. Le tecniche utilizzate sono quelle della chirurgio plastica dei lembi: lembo miocutaneo di grande gluteo a isola o a VY per le lesioni da decubito ischiatiche e sacrali, lembi miocutanei della superficie posteriore della coscia a VY a del retto mediale per le lesioni da decubito ischiatiche, lembo di tensore della fascia lata per le lesioni da decubito trocanteriche, lembo plantare interno per le lesioni da decubito calcaneori. L'asportozione del tessuto necrotico viene per lo più effettuata nello stesso tempo della copertura; un antibiogramma permette di adattare l'antibioticoterapio in un secondo momento. La degenza nel postoperatorio viene effetuata in un reparto specialistico di chirurgia per lesioni midollari dotato di apparecchiature all'avanguardia. I casi particolari di artrite dell'anca, di degenerazione maligna delle lesioni da decubito croniche e di recidive richiedono un intervento chirurgico più complesso. Le complicanze postoperotorie più frequenti sono: ematoma, rigetto da sepsi, recidiva precoce per la persistenza di un focolaio infettivo, recidiva tardiva in un soggetto con handicap motorio che si trascura.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : lesione da decubito, lesione midollare, lembo di grande gluteo, lembi posteriori della coscia, antibiogramma, antibioticoterapia
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