Le protesi di tibiotarsica vengono studiate e impiantate da molti anni; i fallimenti iniziali furono, però, numerosi, tanto che molti ortopedici le abbandonarono. Inoltre, l'artrodesi continua a essere un trattamento efficace per rimuovere il dolore da grave artrosi della caviglia, anche se elimina completamente il movimento dell'articolazione tibiotarsica e non è privo di rischi. Negli ultimi anni, diversi studi si sono concentrati sull'anatomia e sulla biomeccanica dell'articolazione tibiotarsica e, basandosi anche sull'evoluzione dei modelli protesici passati, si sono sviluppati disegni innovativi, che mostrano risultati incoraggianti; si è creato così un nuovo interesse nei confronti della possibilità di protesizzazione dell'articolazione tibiotarsica, come valida alternativa all'artrodesi.