Ricostruzione vascolare e trapianto epatico - 13/05/11
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Riassunto |
Il trapianto epatico è il trattamento riconosciuto ed efficace delle epatopatie croniche terminali e delle loro complicanze. Esso ha conosciuto uno sviluppo tecnico importante. La rivascolarizzazione del trapianto basata su ricostruzioni vascolari richiede due tempi chirurgici decisivi: il prelievo del trapianto dal donatore cadavere o vivente e il suo impianto anche in caso di varianti anatomiche. Le complicanze vascolari insorgono in un ristretto numero di pazienti, ma le loro conseguenze sono gravi e possono portare a un reimpianto, a procedure di rivascolarizzazione complesse o, più recentemente, a procedure di radiologia interventistica.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Trapianto epatico, Prelievo, Rivascolarizzazione
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