Manifestazioni ORL del reflusso gastroesofageo - 18/11/10
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Riassunto |
Il reflusso gastroesofageo (RGE) può provocare manifestazioni otorinolaringoiatriche (ORL). L'acido, la pepsina, meccanismi riflessi e anomalie della sensibilità spiegano una sintomatologia che è differente nell'adulto e nel bambino. Nell'adulto il reflusso faringolaringeo (RFL) causerà in particolare delle manifestazioni laringee (disfonie, raschiamenti della gola, parestesie faringee, problemi di deglutizione, tosse, problemi respiratori o spasmi laringei) con una lesione laringea posteriore della glottide e/o sopraglottica e/o sottoglottica. Le indagini, dominate dalla pH-metria a doppio canale, non sono standardizzate e non sono sempre disponibili (impedenziometria). Il trattamento comporta misure igienicodietetiche e un controllo dell'acidità con un trattamento farmacologico o, in rari casi, con la chirurgia. Nel bambino il reflusso è considerato patologico quando diviene causa di sintomi invalidanti e/o di complicanze a livello ORL. Le manifestazioni cliniche variano a seconda dell'età del bambino: laringee (stridore, stenosi, spasmi), rinofaringee (ipertrofia di vegetazioni adenoidee, rinite neonatale, infezioni ricorrenti) e otiti sierose. Il trattamento è medico e, a volte, chirurgico. Sia nell'adulto, sia nel bambino l'assenza di una standardizzazione delle indagini diagnostiche non consente di ottenere lavori dalla metodologia indiscutibile: i numerosi sviluppi in corso dovrebbero arricchire le nostre conoscenze nei prossimi anni.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Reflusso gastroesofageo (RGE), Reflusso faringolaringeo (RFL), Laringite cronica, Stridore, pH-metria
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