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Le monitorage de la pression intracrânienne améliore-t-il le devenir des traumatisés crâniens graves ? - 27/08/10

Does intracranial pressure monitoring improve outcome after severe traumatic brain injury?

Doi : 10.1016/j.annfar.2010.06.006 
T. Geeraerts a, , D.K. Menon b
a Département d’anesthésie-réanimation, hôpital Antoine-Béclère, 157, rue de la Porte-de-Trivaux, 92141 Clamart cedex, France 
b Department of Anaesthesia, Addenbrooke’s Hospital, University of Cambridge, Cambridge CB2 2QQ, UK 

Auteur correspondant.

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Résumé

L’hypertension intracrânienne est fréquente après traumatisme crânien grave et associée à un mauvais pronostic. Les informations obtenues grâce au monitorage continu de la pression intracrânienne permettent un dépistage précoce de l’hypertension intracrânienne et un traitement guidé sur des objectifs. Il existe de nombreuses preuves de l’efficacité de l’utilisation en centre spécialisé de protocoles de soins guidés par la pression intracrânienne (PIC) pour améliorer le devenir. Toutefois, il n’existe pas d’essai randomisé contrôlé démontrant un bénéfice de ce monitorage. Une stratégie de monitorage ne peut pas être séparée des interventions thérapeutiques engendrées qui peuvent être bénéfiques ou délétères. Les protocoles basés sur des objectifs de pression intracrânienne ou de pression de perfusion cérébrale ne sont pas sans risque. L’utilisation rationnelle du monitorage de la pression intracrânienne doit prendre en compte le seuil pour l’introduction d’un traitement, mais aussi l’évaluation du rapport-bénéfice/risque à l’introduction d’une stratégie thérapeutique.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Abstract

Raised intracranial pressure (ICP) is frequent and associated with poor outcome after severe traumatic brain injury (TBI). Information obtained by ICP monitoring allows early detection of high ICP and goal-directed therapy. There is a large body of clinical evidence showing that protocol driven neurocritical care improves outcomes after TBI. A monitoring method cannot be separated from therapeutic implications, which may have beneficial or deleterious consequences. ICP monitoring and guided therapy are not risk-free. A rational use of ICP as a guide to therapy must take into account of the absolute threshold for treatment, but also of the risk/benefit balance of the used intervention.

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Mots clés : Pression intracrânienne, Traumatisme crânien, Pronostic, Monitorage

Keywords : Intracranial pressure, Traumatic brain injury, Outcome, Monitoring


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 Texte présenté lors de la Journée du club de l’Association de neuro-anesthésie de langue française (Anarlf), congrès Sfar 2009.


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  • T. Geeraerts, W. Haïk, B. Tremey, J. Duranteau, B. Vigué

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