Lesioni dei grandi vasi toracici da decelerazione - 08/04/10
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Riassunto |
Le rotture traumatiche dell'aorta (RTA) sono le lesioni traumatiche dei grossi vasi mediastinici più frequenti. La decelerazione improvvisa svolge un ruolo fondamentale, responsabile di una proiezione anteriore del blocco cuore-aorta ascendente, mentre la parte discendente fissa dell'aorta è trattenuta nel mediastino posteriore. La RTA è, il più delle volte, sospettata in base all'anamnesi (decelerazione improvvisa) e alla radiografia polmonare anteroposteriore (allargamento mediastinico). L'angio-TC e l'ecocardiografia transesofagea (ETE) sono equivalenti in termini di sensibilità e di specificità per la diagnosi delle RTA. In pratica, lo screening si basa attualmente sull'angio-TC. Il dogma dell'intervento chirurgico sistematico e precoce in caso di RTA è sempre più spesso messo in discussione a vantaggio di un intervento differito, specialmente in presenza di una controindicazione alla circolazione extracorporea. In presenza di una RTA possono essere proposte due tecniche chirurgiche: il clampaggio con sutura semplice e l'intervento in circolazione extracorporea. Tuttavia, le tecniche endovascolari assumono un ruolo sempre più rilevante in virtù di una mortalità e di una morbilità molto inferiori rispetto a quelle della chirurgia. L'ETE è in grado di diagnosticare le lesioni minime dell'aorta, non chirurgiche, ma che richiedono una stretta sorveglianza per individuare la comparsa di complicanze come un aneurisma a distanza dal trauma.
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