Ipoglicemia reattiva - 23/02/10


pagine | 3 |
Iconografia | 0 |
Video | 0 |
Altro | 1 |
Riassunto |
Il declino dell'ipoglicemia reattiva è seguito a quello della pratica dell'iperglicemia provocata per via orale. Tuttavia, la diagnosi di ipoglicemia reattiva idiopatica resta frequente. Essa potrebbe essere un'accentuazione di un fenomeno fisiologico che si manifesta spesso in persone giovani che hanno un'ipersensibilità all'insulina e alle catecolamine. Deve essere distinta dall'ipoglicemia reattiva postprandiale precoce dopo la chirurgia gastrica bariatrica e dall'ipoglicemia reattiva postprandiale tardiva prediabetica. La gestione dell'ipoglicemia reattiva idiopatica esige di escludere un'ipoglicemia organica, di riconoscere il disturbo della paziente piuttosto che negarlo e di proporre alcune misure dietetiche di base (diminuzione, frammentazione dell'apporto glucidico privilegiando i carboidrati a basso indice glicemico), associate a un trattamento dell'angoscia e alla necessità di tecniche di rilassamento. Una tale gestione porta, in genere, a una riduzione della frequenza e dell'importanza dei sintomi, senza tuttavia arrivare a sopprimerli.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Ipoglicemia postprandiale, Iperglicemia provocata per via orale, Insulinoma, Dumping syndrome, GLP 1, Catecolamine
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?