Compressione midollare lenta - 03/02/10
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Riassunto |
La sindrome da compressione midollare lenta è un'urgenza diagnostica e terapeutica. Il quadro clinico deve essere rapidamente riconosciuto e studiato poiché la scelta terapeutica, spesso chirurgica, deve essere eseguita il più rapidamente possibile per limitare le conseguenze funzionali gravi (paraplegia). Una buona conoscenza dell'anatomia rachidea e neurologica funzionale permette spesso di orientare gli esami e la diagnosi topografica. La risonanza magnetica rachidea e midollare è, ad oggi, l'esame di riferimento da realizzare in urgenza in questo contesto. Le cause compressive si classificano abitualmente in tre categorie di lesioni: intramidollari, relativamente rare, extramidollari intradurali, tra cui le due principali sono il meningioma e il neurinoma, e le lesioni extradurali, le più frequenti, in particolare le metastasi vertebrali o epidurali e le infezioni del rachide.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Compressione midollare, Compressione midollare lenta, Paraplegia, Paraparesi, Astrocitoma, Meningioma, Neurinoma, Metastasi vertebrale, Rachide, Morbo di Pott, Tubercolosi, Empiema epidurale, Ependimoma, Plasmocitoma
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