Fotoprotezione (interna ed esterna) - 29/07/09
pagine | 15 |
Iconografia | 1 |
Video | 0 |
Altro | 1 |
Riassunto |
La fotoprotezione corrisponde all'insieme dei mezzi naturali e/o artificiali in grado di opporsi agli effetti dannosi della luce solare. La fotoprotezione esterna fa ricorso agli indumenti e ai prodotti di protezione solare. Una classificazione di questi ultimi in quattro categorie è stata recentemente proposta dall'Agence française de sécurité sanitaire appliquée aux produits de santé [NdR: Agenzia francese per la sicurezza sanitaria dei prodotti per la salute]. In ognuna di queste classi i prodotti sono caratterizzati da fattori di protezione armonizzati contro i raggi ultravioletti A e B. Non esiste alcun legame dimostrato tra l'uso di creme solari e la comparsa di melanomi. Non è dimostrato che i filtri solari proteggano contro la comparsa dei tumori. Le quantità applicate in condizioni reali sono molto inferiori a quelle utilizzate per la determinazione dei fattori di protezione. La fotoprotezione per via interna è stata studiata essenzialmente su modelli animali e le sue applicazioni sull'uomo sono ancora ristrette all'ambito della ricerca. Nuove strategie di fotoprotezione basate sull'uso di enzimi di riparazione del DNA, di citochine o di sostanze che stimolano la melanogenesi sono oggetto di numerosi lavori di ricerca. L'educazione «solare» della popolazione tramite campagne di informazione e di prevenzione completa i mezzi di fotoprotezione e deve essere soprattutto mirata ai bambini e agli adolescenti.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Raggi ultravioletti, Fotoprotezione, Crema solare, Tumori cutanei, Antiossidanti, Vestiti
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?