Defibrillazione semiautomatica e automatica esterne - 04/06/09
Groupe de travail de la Brigade de Sapeurs-Pompiers de Paris sur l'arrêt cardiaquea
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Riassunto |
Introdotto in Francia presso il servizio medico di urgenza (Service d'aide médicale d'urgence, SAMU) di Lione, nel 1990, l'uso dei defibrillatori semiautomatici (DSA) da parte dei soccorritori professionisti non medici è stato autorizzato a partire dal 1998 (decreto 98-239 del 27 marzo del 1998). Oggi, l'abilitazione all'utilizzo del DSA viene rilasciata dopo una formazione breve, specifica e integrata con l'attestato di soccorritore. La somministrazione di uno shock elettrico esterno è riservata ai pazienti in arresto cardiaco in cui il DSA ha riscontrato una fibrillazione ventricolare o una tachicardia ventricolare, grazie a un software di analisi del tracciato ECG. La defibrillazione è tanto più efficace quanto più è precoce. La diffusione più ampia possibile dei DSA nella popolazione generale è una condizione necessari,a ma non sufficiente, per migliorare la prognosi degli arresti cardiaci extraospedalieri. Questa diffusione riguarda in particolare i luoghi pubblici, gli istituti di cura e le abitazioni di alcuni pazienti a rischio. Deve essere associata a un programma di formazione della popolazione generale sulle manovre di primo soccorso che integrano la messa in opera di un DSA. Le nuove raccomandazioni internazionali sulla gestione di un arresto cardiaco, associate alle recenti innovazioni tecnologiche (defibrillatore completamente automatico), lasciano sperare in un nuovo miglioramento della prognosi degli arresti cardiaci extraospedalieri.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Arresto cardiaco extraospedaliero, Fibrillazione ventricolare, Defibrillatore semiautomatico
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