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Fattori di rischio e interventi di prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici associati all'utilizzo del videoterminale - 05/03/09

[26-290-A-07]  - Doi : 10.1016/S1283-078X(09)54101-6 
R. Mugnai a  : Fisioterapista, L. Bertozzi b : Fisioterapista, P. Pillastrini c,  : Professore Associato
a Unità di Medicina del Lavoro, Policlinico Sant'Orsola-Malpighi, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, via Albertoni 15, 40138 Bologna, Italia 
b Coordinatrice del Corso di Laurea in Fisioterapia, Università degli Studi di Bologna, via Zamboni 33, 40126 Bologna, Italia 
c Dipartimento di Medicina Interna, dell'Invecchiamento e Malattie Nefrologiche, Policlinico Sant'Orsola-Malpighi, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, via Albertoni 15, 40138 Bologna, Italia 

Autore di Riferimento.

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Riassunto

Negli ultimi decenni si è assistito a una crescita esponenziale dell'utilizzo del videoterminale in ambito lavorativo. La letteratura scientifica è concorde nell'affermare che un utilizzo prolungato del videoterminale comporta un incremento del rischio per l'insorgenza di disturbi muscoloscheletrici le cui localizzazioni più frequenti sono: muscoli trapezi, rachide, in particolare a livello lombare, spalle, polsi e mani. Le principali caratteristiche biomeccaniche dell'attività al videoterminale che predispongono all'insorgenza di tali disturbi sono: il mantenimento di posture fisse per un periodo di tempo prolungato, l'assunzione di posture scorrette per errata scelta e/o disposizione degli arredi e lo svolgimento di compiti altamente ripetitivi quali l'utilizzo della tastiera e del mouse. Numerosi studi dimostrano che un intervento di prevenzione multifattoriale, comprendente la correzione ergonomica della postazione di lavoro, l'introduzione sistematica di un programma di pause ed esercizi di stretching dei muscoli sottoposti cronicamente ad accorciamento è in grado di ridurre l'incidenza e la prevalenza dei disturbi muscoloscheletrici.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Parole chiave : Ergonomia, Disturbi muscoloscheletrici, Videoterminale, Prevenzione, Postazione di lavoro, Esercizi di stretching


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