Trattamento microchirurgico dei disturbi dell'erezione su base vascolare - 28/11/08


Riassunto |
La chirurgia di rivascolarizzazione del pene con confezionamento di uno shunt ha lo scopo di migliorare il flusso ematico e la pressione intracavernosa. La chirurgia venosa non è più molto utilizzata per i suoi mediocri risultati a medio termine. La derivazione arteriosa peniena consente di offrire una soluzione definitiva a una popolazione selezionata di pazienti che presentano un disturbo dell'erezione. Dopo la prima tecnica descritta da Michal negli anni Settanta, sono state proposte numerose varianti. Il tipo di shunt più frequentemente utilizzato consiste nell'anastomosi dell'arteria epigastrica inferiore con una o entrambe le arterie dorsali del pene. Per ottenere buoni risultati a lungo termine sono necessari rigidi criteri di selezione.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Disturbi dell'erezione, Chirurgia vascolare, Rivascolarizzazione peniena
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