Chirurgia della paralisi facciale periferica e conseguenze - 14/11/08
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Riassunto |
La paralisi facciale completa rappresenta una disgrazia insopportabile e si accompagna a importanti disturbi funzionali. Il nervo facciale deve essere riparato tutte le volte che questo risulti tecnicamente possibile, in particolare nei soggetti giovani. Quando la paralisi facciale è definitiva, il suo trattamento palliativo riposa su tre punti essenziali.
Un esame clinico iniziale completo che analizza, via via, le conseguenze estetiche e funzionali, che si appoggia eventualmente a una elettromiografia (EMG) e determina il piano del trattamento.
La conoscenza perfetta della tecnica di chirurgia palliativa: a ciascuno stadio le indicazioni dipendono dal tipo di paralisi e dalle sue ripercussioni. I punti essenziali saranno trattati durante la descrizione di ciascuna tecnica.
Un'indicazione adattata a ciascun tipo di paralisi facciale: i casi più tipici sono quelli della paralisi facciale definitiva e completa con interruzione del tronco del VII. Le paralisi facciali congenite, le paralisi facciali e gli esiti dei plurioperati sono ugualmente trattati, così come i loro particolari terapeutici.
L'idea centrale di questo articolo è quella di trattare in un unico tempo, quando possibile, l'insieme delle conseguenze della paralisi facciale allo scopo di evitare al paziente interventi iterativi e risultati parziali.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Paralisi facciale, Mioplastica, Tossina botulinica, Lembo
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