Encefalopatie metaboliche e tossiche - 09/10/24
Riassunto |
Il termine “encefalopatia” designa una sofferenza cerebrale diffusa a esordio acuto o subacuto, che altera lo stato mentale e/o il livello di vigilanza del paziente. I disturbi neurocomportamentali sono il più delle volte in primo piano; in uno stadio più avanzato possono svilupparsi disturbi della vigilanza, la cui gravità può variare dalla sonnolenza al coma. Le encefalopatie metaboliche e tossiche possono essere secondarie alla carenza o all'accumulo di una sostanza endogena o alla presenza di una sostanza esogena tossica. Alcuni elementi sono suggestivi, come la presenza di asterixis e di miocloni o l'esistenza di onde trifasiche all'elettroencefalogramma. La diagnosi eziologica può essere immediatamente orientata dal terreno del paziente, dal contesto di insorgenza o anche dall'esistenza di specifici punti di allerta clinici o paraclinici. In assenza di indicazioni, è necessario ipotizzare uno per uno i gruppi eziologici che possono essere all'origine di un'encefalopatia metabolica o tossica affrontati in questo articolo. In tutti i casi, il miglioramento clinico dopo l'implementazione del trattamento è un elemento centrale nella riflessione diagnostica.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Encefalopatia, Encefalopatia metabolica, Encefalopatia tossica
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