Imaging dell'angolo pontocerebellare e del condotto uditivo interno normale e patologico - 05/02/24
Riassunto |
L'angolo pontocerebellare (APC) è una regione anatomica ricca di elementi vascolonervosi, il che spiega la frequente manifestazione di diverse patologie attraverso il danneggiamento dei nervi cranici che vi circolano. La patologia dell'angolo pontocerebellare è estremamente varia ma dominata da patologie tumorali con, in ordine di frequenza, lo schwannoma vestibolare, il meningioma e la cisti epidermoide. La risonanza magnetica (RM) è l'esame diagnostico chiave per le patologie che colpiscono l'angolo pontocerebellare e il condotto uditivo interno (CUI). Le sequenze morfologiche consentono uno studio dettagliato dei diversi elementi della fossa posteriore e le sequenze funzionali sono un prezioso aiuto nella diagnosi eziologica delle lesioni. Nel caso di un acufene pulsatile, la RM può cercare prove a favore di un'anomalia vascolare della fossa posteriore o della base del cranio. L'emergere della RM 3 Tesla con sequenze tridimensionali (3D) fluid attenuated inversion recovery (FLAIR) tardive consente di ottenere maggiori informazioni sulla diagnosi positiva e sulla localizzazione dei diversi disturbi dell'orecchio interno. La TC resta indicata per le lesioni ossee dell'osso temporale e le situazioni di emergenza e a scopo anatomico prechirurgico. L'arteriografia è un esame invasivo utile prima di un intervento di radiologia interventistica.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Angolo pontocerebellare, Condotto uditivo interno, Risonanza magnetica, Schwannoma vestibolare, Meningioma, Labirintite, Paralisi facciale, Conflitto vascolonervoso
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