Parotidectomie - 10/08/22
Riassunto |
La parotidectomia è necessaria al trattamento dei tumori benigni o maligni della parotide. Può essere unicamente esofacciale oppure totale (endo- ed esofacciale). Per limitarne le sequele estetiche, può essere eseguito un intervento chirurgico mediante lifting oppure attraverso un lembo di sistema muscoloaponeurotico superficiale (SMAS). La sfida di questo intervento è preservare la funzionalità facciale mediante un'attenta dissecazione del nervo faciale nella ghiandola, rispettando i principi oncologici in caso di cancro. I tumori localizzati al prolungamento faringeo della ghiandola parotide possono richiedere un accesso per via transorale, cervicale o transmandibolare. La sindrome di Frey, un'altra frequente complicanza della procedura, può essere trattata iniettando la tossina botulinica.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Parotidectomia, Nervo faciale, Lembo di SMAS, Prolungamento parafaringeo, Sindrome di Frey
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