Osteotomie maxillomandibolari: tecniche chirurgiche e principali indicazioni - 14/01/22
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Riassunto |
Le osteotomie maxillomandibolari permettono di ripristinare chirurgicamente le proporzioni facciali ideali in un ambito morfofunzionale. Molte situazioni possono portare alla loro realizzazione, come la correzione di una dismorfosi dento-maxillo-facciale legata a un disturbo della crescita o facente parte di una patologia malformativa congenita come una labioschisi, il trattamento chirurgico delle sindrome delle apnee-ipopnee ostruttive del sonno, il piano di trattamento di una riabilitazione protesica complessa o ancora la gestione di un'anomalia morfologica. Questa chirurgia ortognatica fa il più delle volte parte di un piano di trattamento ortodonticochirurgico, in cui il chirurgo lavora in stretta collaborazione con un ortodontista. Il suo successo dipende dalla buona conoscenza delle indicazioni, dalla padronanza di tutte le tecniche chirurgiche, nonché dall'esperienza dell'operatore. In questo capitolo sono dettagliate le modalità perioperatorie e le principali tecniche di osteotomia maxillomandibolare.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Chirurgia ortognatica, Osteotomie maxillomandibolari, Osteotomia di Le Fort I, Osteotomia sagittale bilaterale di mandibola, Genioplastica
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