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La puéricultrice face au syndrome du bébé secoué - 04/09/21

The childcare worker and shaken baby syndrome

Doi : 10.1016/j.spp.2021.07.006 
B. Alma  : Infirmière en service de pédiatrie conventionnelle
 c/o Soins Pédiatrie-Puériculture, 65 rue Camille-Desmoulins, 92442 Issy-les-Moulineaux cedex, France 

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Riassunto

z Le syndrome du bébé secoué n’est, aujourd’hui encore, pas forcément reconnu à lui seul comme une maltraitance z Il est toujours possible d’entendre, tant de la part de la population générale que de certains soignants, que n’importe qui est susceptible de secouer son bébé à cause d’un épuisement parental, par exemple z Le syndrome du bébé secoué est, pourtant, très souvent associé à d’autres formes de maltraitances physiques, et est considéré par la Haute Autorité de santé comme une maltraitance à part entière z Alma B., infirmière en service de pédiatrie, témoigne de son expérience face à des situations de syndrome du bébé secoué.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

The childcare worker and shaken baby syndrome

Shaken Baby Syndrome is still not necessarily recognised as abuse on its own. It is still possible to hear, both from the general population and from some carers, that anyone is likely to shake their baby because of parental exhaustion, for example. Shaken Baby Syndrome is, however, very often associated with other forms of physical abuse, and is considered by the High Authority on Health to be abuse in its own right. Alma B., a nurse in a paediatric ward, talks about her experience of shaken baby syndrome.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Mots clés : accompagnement, bienveillance, jugement, prévention, protection de l’enfance, syndrome du bébé secoué

Keywords : caring, child protection, judgement, prevention, shaken baby syndrome, support


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Vol 42 - N° 322

P. 20-22 - Settembre 2021 Ritorno al numero
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  • « Dans nombre de cas de bébés secoués, il n’y a aucune difficulté dans les interactions parent-enfant »
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