Gestione di un dolore toracico in Pronto Soccorso - 12/08/21
pagine | 17 |
Iconografia | 9 |
Video | 0 |
Altro | 0 |
Riassunto |
Nonostante i costanti progressi realizzati in campo diagnostico, il dolore toracico resta ancora una sfida per il medico. Traduzione clinica di varie patologie viscerali e parietali, la sua presentazione non è sempre specifica e le forme atipiche possono essere fonte di errori. La raccolta precisa dei dati anamnestici e semeiologici è fondamentale in queste condizioni. Essa permette di costruire un ragionamento clinico probabilistico gerarchizzando le ipotesi. L'esistenza di un potenziale rischio vitale associato a determinate eziologie richiede una gestione immediata, in particolare per poter eseguire un elettrocardiogramma. Quest'ultimo è un esame essenziale per escludere la sindrome coronarica, che resta una delle preoccupazioni principali, a causa dell'urgenza terapeutica che ne deriva. Un approccio ragionato e un'organizzazione rigorosa sono indispensabili per prendere in carico un paziente che si presenta a visita per dolore toracico. Senza questi prerequisiti, il rischio di ritardi diagnostici e di errori aumenta.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Dolore toracico, Sindrome coronarica acuta (SCA), Embolia polmonare, Dolore esofageo, Dolore parietale, Punteggi predittivi
Mappa
☆ | Per citare questo articolo, non utilizzare il riferimento qui sotto, ma il riferimento della versione originale pubblicata in EMC - Médecine d'urgence 2020;14(2):1-18 [25-020-B-10]. |
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?